ASCENSORE PER IL PATIBOLO

Un esordio fra Bresson e Hitchcock (verso la nouvelle vague)

Un esordio fra Bresson e Hitchcock (verso la nouvelle vague)

Nel 1940, all'inizio dell'occupazione, la famiglia di Malle si stabilì a Parigi, dove Louis e i suoi fratelli vennero mandati a scuola dai gesuiti, prima di entrare nel collegio dei carmelitani a Fontainebleau. [...] Più tardi Malle seguì i corsi di ...
Dal romanzo al film

Dal romanzo al film

Louis Malle ha dichiarato di aver scelto il romanzo di Noël Calef per "la sua impostazione cinematografica: tre azioni parallele, nettamente divise e una suspense insolita". Di fatto, l'intreccio delle linee narrative (l'ascensore bloccato, l'errare di ...
Jeanne Moreau, attrice e icona

Jeanne Moreau, attrice e icona

Quando cominciai il mio primo film, Ascensore, mi sentivo preparato dal punto di vista tecnico, ma con un enorme vuoto nella mia formazione... il rapporto con gli attori. Non avevo alcuna esperienza in proposito: avevo filmato pesci per quattro anni! Non ...
Sulle note di Miles

Sulle note di Miles

Nel 1957 Hollywood aveva ormai compreso le potenzialità dei musicisti jazz quali fonti di suggestive colonne sonore adatte a film su tossicomani e addetti stampa senza scrupoli, ma ci volle un regista francese di ventiquattro anni al suo primo film per ...
Antologia critica

Antologia critica

Louis Malle, autore a 25 anni di questo film brillante, Ascensore per il patibolo, confessa la sua ammirazione per due maestri, Robert Bresson, al cui fianco ha lavorato qualche giorno per Un condannato a morte è fuggito, e Jacques Tati. Al primo si ...