Il restauro

Il restauro

Il restauro di Amarcord è stato realizzato al laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna a partire dal negativo camera, scansionato sotto liquido alla risoluzione 4K. Nel negativo originale alcune inquadrature erano state sostituite nel tempo con un internegativo di seconda generazione. Per queste inquadrature in alcuni casi è stato ritrovato, e quindi reintegrato nella versione restaurata, il negativo originale che era stato sostituito a causa di gravi rotture. Dove non è stato possibile reintegrare il negativo originale, le parti di internegativo di seconda generazione sono state scansionate e restaurate a partire da un interpositivo e da un reversal internegativo, entrambi di prima generazione. Il suono è stato restaurato a partire dal mix magnetico italiano e dal negativo suono dialoghi, musica ed effetti. Il pool dei restauratori si è potuto avvalere della preziosissima collaborazione di uno dei più grandi direttori della fotografia della storia del cinema, oltre che di Amarcord, Giuseppe Rotunno, il quale ha verificato in prima persona la qualità dei test sottoposti di volta in volta alla sua attenzione.

Fotogrammi dal restauro