Il restauro

Vampyr fu realizzato da Carl Theodor Dreyer nel 1930-31 in tre versioni originali, parlate in tedesco, francese e inglese. I negativi immagine e suono sono andati perduti. Grazie alle copie incomplete della versione tedesca e francese è stato possibile stabilire una nuova edizione della versione tedesca. La versione restaurata è stata prodotta nel 1998 su iniziativa di ZDF/ARTE da Stiftung Deutsche Kinemathek e Cineteca del Comune di Bologna.
Dreyer girò Vampyr come un film muto, per poi procedere ad una postsincronizzazione al fine di produrre tre versioni diverse: francese, tedesca e inglese. Il lavoro di postsincronizzazione fu realizzato utilizzando lo stesso negativo immagine, con l’eccezione di poche inquadrature nelle quali gli attori recitavano nelle diverse lingue. A complicare la postproduzione del film intervenne la censura tedesca, che richiese il taglio di circa 55 metri e che indubbiamente obbligò Dreyer a rimontare immagini e suono. Del film sono giunte a noi molte copie della versione tedesca e di quella francese, ognuna a suo modo incompleta e danneggiata; inoltre, molte copie sono state sottotitolate (e gli inserti sostituiti) per produrre ulteriori versioni.
Il restauro del film (che mira a ricostruire sia la versione tedesca sia quella francese) si è basato su tutte le copie d’epoca esistenti, al fine di restituire la migliore qualità e completezza possibile alle immagini e al suono. In particolare quest’ultimo è stato oggetto di un attento montaggio e di un restauro digitale, al fine di riportarlo alle caratteristiche originali, inevitabilmente perdute in tutte le versioni fino allora note del film. Le scene censurate nella versione tedesca sono state fortunatamente ritrovate nelle copie della versione francese. Per quanto riguarda la completezza della versione qui proposta, si può dire che include tutte le inquadrature esistenti, pur rimanendo di circa 200 metri più corta rispetto alla lunghezza indicata dal visto di censura.
Vista la completezza del suono e la sostanziale corrispondenza di tutte le copie, non è possibile affermare con certezza che i 200 metri mancanti siano mai stati realmente inclusi nelle versioni effettivamente distribuite, né indicare le lacune.