Un film 'morale' sulla Sicilia e sull'Italia Nel 1960 volli affrontare un discorso sul cadavere di un giovane bandito diventato il nemico dello Stato italiano, morto dieci anni prima in un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine secondo la versione ...
ono confortato dall’esistenza di un regista come Francesco Rosi, che mi affranca un pochino da quel vago, vaghissimo senso di colpa che talvolta mi insidia quando sono costretto ad ammettere che i problemi sociali, le indagini sociologiche, le passioni ...
No, non ho avuto nessun problema a dirigere attori non professionisti, mai. Come metodo di lavoro sugli attori e sulla realtà, sento che per me La terra trema è stato importantissimo, fondamentale per stabilire un rapporto con un materiale come quello ...
Il ricordo di Rosi Il ministero aveva rifiutato a Salvatore Giuliano il prestito abituale della Banca d'Italia, ma ciò nonostante Cristaldi aveva deciso di farlo lo stesso, affrontando tutti i rischi che c'erano. Salvatore Giuliano fu tenuto in ...
Il restauro digitale è stato eseguito a partire dal negativo camera originale e scansionato alla risoluzione di 4K. Per riportare in vita lo splendore originale del film, la correzione digitale del colore è stata effettuata con cura particolare usando ...
Sullo schermo la madre piange il figlio morto. A quella scena straziante, il pubblico in effetti reagiva come chi non avendo mai visto uno specchio improvvisamente vi si trova di fronte: lo stupore per la verità raggiunta, per la 'forma' di questa verità,...
Il film di Rosi sul bandito Giuliano ha ottenuto il visto finale della censura. Ne sono felicissimo. Ho avuto la fortuna di vedere il film in visione privata, e sono rimasto sbalordito. Secondo me, nessun regista, mai, è riuscito a ricreare una realtà con...