Il calendario è in costante aggiornamento. Le date di proiezione potrebbero subire variazioni indipendenti dalla nostra volontà. Si prega pertanto di controllare l'effettiva programmazione sui canali informativi delle singole sale | ||
ABRUZZO |
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Massimo 14 settembre |
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BASILICATA |
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Don Bosco 25 settembre |
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CAMPANIA |
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Teatro Ricciardi 04 settembre |
Modernissimo 04 settembre |
Vittoria 05 settembre |
EMILIA ROMAGNA |
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Lumiere 03 settembre |
Concordia 20 settembre |
Eden 05 settembre |
Eliseo 20 settembre |
Faenza 25 settembre |
Arena COOP Allenaza 3.0 01 settembre |
Saffi Prossimamente |
Verdi 07 settembre |
Truffaut 26 settembre |
Arena Astra 11 settembre |
Jolly 18 settembre |
Mariani Prossimamente |
Rosebud 05 settembre |
Fulgor 18 settembre |
Nuovo 28 settembre |
FRIULI VENEZIA GIULIA |
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Kinemax 28 settembre |
Kinemax 28 settembre |
Cinemazero 11 settembre |
Arena Giardino Pubblico 04 settembre |
Visionario 04 settembre |
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LAZIO |
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Mancini 15 settembre |
Farnese 04 settembre |
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LIGURIA |
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Mignon 05 settembre |
Ariston 25 settembre |
Nuovo 04 settembre |
Filmstudio 12 settembre |
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LOMBARDIA |
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Schermo Bianco 04 settembre |
OZ 04 settembre |
Nuovo Eden 20 settembre |
Porta Nova 05 settembre |
Filo 13 settembre |
Po-SpazioCinema 04 settembre |
Electric 11 settembre |
Arena Mignon 04 settembre |
Mignon 06 settembre |
Arena Arianteo Incoronata 03 settembre |
Arianteo Citylife 04 settembre |
Anteo Citylife 04 settembre |
Arianteo Fabbrica del Vapore 18 settembre |
Arianteo Piazza Mercanti 10 settembre |
Anteo - Palazzo del cinema 04 settembre |
Beltrade 04 settembre |
Il Cinemino 04 settembre |
Fondazione Prada 01 ottobre |
Capitol Anteo 04 settembre |
04 settembre |
Politeama 22 settembre |
Rondinella 05 settembre |
Arianteo SpazioCinema 08 settembre |
FilmStudio 16 settembre |
MARCHE |
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Arena Cinema Italia 04 settembre |
Cecchetti 19 settembre |
Margherita 25 settembre |
Masetti 12 settembre |
Sala degli Artisti 04 settembre |
Super8 04 settembre |
Multiplex2000 04 settembre |
Italia 18 settembre |
Excelsior 26 settembre |
Solaris 25 settembre |
Gabbiano 11 settembre |
Ducale 25 settembre |
PIEMONTE |
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Verdi 12 settembre |
Centrale 04 settembre |
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PUGLIA |
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Splendor 09 ottobre |
Arena 4 Palme 07 settembre |
DB D'Essai 13 settembre |
Pixel 04 settembre |
Garzia 15 settembre |
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SARDEGNA |
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Greenwich 04 settembre |
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SICILIA |
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Arena Argentina 04 settembre |
King 25 settembre |
Rouge et Noir Prossimamente |
Italia 20 settembre |
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TOSCANA |
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Eden 14 settembre |
Astra 04 settembre |
Centrale 17 ottobre |
Comunale 02 ottobre |
Arsenale 25 settembre |
Roma 22 settembre |
Garibaldi 18 settembre |
Pecci 14 settembre |
Scuderie Granducali 17 settembre |
TRENTINO ALTO ADIGE |
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Capitol 04 settembre |
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UMBRIA |
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Esperia 05 settembre |
Nuovo Cinema Caporali 19 settembre |
Concordia 11 settembre |
Postmodernissimo 04 settembre |
Pegasus 04 settembre |
Politeama 26 settembre |
VENETO |
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Dante 12 settembre |
MultiAstra 19 settembre |
Edera 04 settembre |
Giorgione |
K2 11 settembre |
Pindemonte 12 settembre |
Arena Chiostri S. Corona 04 settembre |
Odeon 05 settembre |
Verdi 26 settembre |
The Straight Story - Una storia vera
(USA, Francia, UK/1999) di David Lynch
Sceneggiatura: John Roach, Mary Sweeney. Fotografia: Freddie Francis. Montaggio: Mary Sweeney. Scenografia: Jack Fisk. Musica: Angelo Badalamenti. Interpreti: Richard Farnsworth (Alvin Straight), Sissy Spacek (Rose Straight), Harry Dean Stanton (Lyle Straight), Jane Galloway Heitz (Dorothy), Dan Flannery (dottor Gibbons), Everett McGill (Tom), Kevin Farley (Harald), John Farley (Thorvald). Produzione: Mary Sweeney, Neal Edelstein per Asymmetrical Productions, Canal+, FilmFour Productions, Ciby 2000, Le Studio Canal+. Durata: 112’.
Restaurato in 4K nel 2023 da StudioCanal presso i laboratori Fotokem e L’Immagine Ritrovata, a partire dal negativo originale. Colonna sonora rimasterizzata da Ronald Eng e David Lynch. Restauro supervisionato da David Lynch
The Straight Story si pone come film pietra angolare dove Lynch ribalta tutti i propri luoghi, oggetti e personaggi volgendoli al solare senza sostituirne nemmeno uno. Si tratta, con tutta evidenza, di un film dal valore oppositivo, in grado di dimostrare che la “materia” del cinema di Lynch, se solarizzata, può esprimersi con respiro classico e commovente. […] Un uomo anziano vuole raggiungere il fratello per fare pace con lui ma ha solo un modo per farlo: prendere un piccolo trattore e attraversare mezza America. The Straight Story cerca di recuperare, sia pure in versione destrutturata, lo spirito del road movie classico. In qualche modo, Lynch intende suggerire che The Straight Story è Cuore selvaggio ribaltato, dove al posto di Big Tuna c’è una ospitale e umanissima comunità rurale, al posto degli incidenti più feroci vi sono tragici scontri con una natura benigna, e in cui la violenza degli uomini sugli uomini cerca di essere ricomposta attraverso un viaggio e un perdono. Ora, vi sono due modi di interpretare The Straight Story: vi è chi pensa che in fondo Lynch non sia cambiato gran che, e va alla ricerca degli elementi perturbanti del film mostrando che ci troviamo pur sempre di fronte a un mondo più vicino all’incubo che al sogno; e chi pensa che si tratti di un Lynch (troppo) pacificato […]. Ebbene, entrambe le fazioni, apparentemente in lotta, sbagliano. The Straight Story è purissimo Lynch, ma al contrario. Il film sembra una folle scommessa vinta: utilizzare tutti i materiali lynchani, esporli ‘al sole’, volgerli al positivo e raccontare l’America. […] The Straight Story racconta decoro, dignità e onore in tutte le sue forme, attraverso un viaggio a tappe (più una falsa partenza) che si presenta comunque ‘straight’ come il protagonista, diretto e cocciuto. Le derive non inficiano il percorso – al contrario del suo opposto Cuore selvaggio – anzi lo rafforzano. Alvin, infatti, non solo ha scelto il viaggio, ma ha scelto di farlo lentamente. Rispettoso della propria età, il protagonista va a otto chilometri orari e si prende il tempo che gli è necessario per camminare attraverso la fetta di America che lo divide dal fratello malato. La strada diventa il luogo in cui meritarsi il perdono.
(Roy Menarini)