Un classico del cinema d'animazione

Un classico del cinema d'animazione

“La fiaba è il mio linguaggio, il mio elemento naturale”
Michel Ocelot


A distanza di oltre vent’anni dalla prima uscita italiana, la Cineteca di Bologna distribuisce in sala e in un cofanetto Dvd un classico del cinema d’animazione contemporaneo: Principi e principesse di Michel Ocelot, raffinata raccolta di sei racconti animati ispirati al folklore e a fiabe tradizionali di provenienza storica e geografica diversa, inserite all’interno di un’unica cornice narrativa.
Autore degli amatissimi film di Kirikù, della fiaba di Azur e Asmar, di Dililì a Parigi e di Le Pharaon, le Sauvage et la Princesse, ancora inedito in Italia, con Principi e principesse Ocelot ha dato vita a un’opera senza tempo riprendendo la tecnica artigianale della silhouette animata, la stessa utilizzata alle origini del cinema d’animazione dalla pioniera tedesca Lotte Reiniger.
Il rimando alla fiaba e ai suoi personaggi archetipici declinati nelle diverse accezioni culturali, la scelta della silhouette che, come un’ombra, cela i dettagli fisionomici dei protagonisti e al contempo richiama un’arte, quella del teatro d’ombre, le cui origini si perdono in racconti e documenti antichi di migliaia di anni, tutto concorre a conferire universalità al film.


La trama del film

In un vecchio cinema apparentemente abbandonato, una ragazza, un ragazzo e un anziano tecnico s’incontrano ogni sera. Inventano, fanno ricerche e infine si trasformano nei protagonisti di storie sempre nuove, in un esercizio di interpretazione che fa eco al gioco d’infanzia del “facciamo che io ero”.

La principessa di diamanti
Nella prima fiaba, una principessa è trattenuta da una maledizione in un luogo segreto, ma tutti i principi che cercano di raggiungerla scompaiono all’improvviso…

Il ragazzo dei fichi
Egitto. Un povero Fellah (un contadino) sogna d’incontrare la temibile e bellissima regina. Un fico miracoloso che regala frutti in inverno offre al ragazzo un’inaspettata occasione.

La strega
Medioevo. Nessuno è mai riuscito a entrare nel castello della strega, che annienta tutti i potenti principi che tentano l’assalto. Un ragazzo, appollaiato su un albero, osserva e infine decide di tentare l’impresa a modo suo.

Il cappotto della vecchia signora
Nel Giappone di Hokusai, una vecchia signora, appassionata di poesia, torna a casa di notte. Un malfattore la segue, cercando di rubarle il cappotto. Ma l’anziana donna ha molte risorse e l’uomo passerà una notte che non dimenticherà mai.

La regina crudele e il fabulo showman
In un futuro imprecisato, una regina crudele uccide i suoi pretendenti con il ‘megaradar’. Un semplice ‘fabulo showman’ vuole competere con lei e sposarla…

Principe e principessa
In un fiabesco giardino un principe romantico implora una principessa per un bacio. Lei glielo concede, seppur con qualche scrupolo, ma si sa, i baci romantici nelle fiabe portano sempre a conseguenze inaspettate, talvolta esilaranti.


I testi del presente approfondimento sono tratti dal booklet del cofanetto delle Edizioni Cineteca di Bologna