À propos de Nice

À propos de Nice

(Francia/1930) di Jean Vigo e Boris Kaufman (25’)
Sceneggiatura, Montaggio: Jean Vigo. Fotografia: Boris Kaufman. Produzione: Jean Vigo, Boris Kaufman

Restaurato in 4K nel 2017 da Gaumont con il supporto di CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée presso i laboratori L’Immagine Ritrovata e L’Image Retrouvée a partire dal negativo originale e da due copie nitrato originali di prima generazione provenienti dagli archivi Gaumont




In questo film – interprete una città le cui manifestazioni sono significative – si assiste al processo di un certo mondo. In realtà, non appena indicate l’atmosfera di Nizza e lo spirito della vita che vi si conduce (e che si conduce anche altrove, purtroppo!), il film muove alla generalizzazione degli insulsi divertimenti, messi sotto l’insegna del grottesco, della carne e della morte, ultimi bruschi trasalimenti d’una società che si abbandona, fino a darvi la nausea e a farvi complici di una soluzione rivoluzionaria.

(Jean Vigo, Verso un cinema sociale, 14 giugno 1930)




Nizza, regno dell’inautentico, città stordita e insensata, ha l’aspetto di un carnaio aperto in un pomeriggio afoso, si respira un’aria soffocante, la luce bianca del sole – che la mdp non teme di guardare in faccia – le conferisce un aspetto malsano: qui, le fisionomie grosziane dei ricchi, i volti rincagnati o imbellettati fino al ridicolo portano i segni del disfacimento, di una allegria mortuaria da ultimo (si sperava!) carne-vale. E qui la borghesia, mascherandosi, si smaschera irrimediabilmente.

(Michele Canosa, Il cinema delle avanguardie e Jean Vigo, in Francia anni ’30. Cinema cultura storia, a cura di Patrizia Dogliani, Giovanna Grignaffini, Leonardo Quaresima, Marsilio, Venezia 1982)




À propos de Nice
le è davvero piaciuto? Io, quando penso che viene proiettato in pubblico tutte le sere, provo non poca inquietudine. Durante la sua lavorazione, ho dimenticato che il film doveva essere uno spettacolo: da qui certe lungaggini, insistenze, che lei ha notato. La mia prima intenzione era procurare la nausea. Rendere intollerabile, almeno al cinema, ciò che si guarda con indifferenza, con compiacimento, con piacere a grandezza naturale! / E procurare sollievo con immagini di operai e del clima delle fabbriche. / Ecco. / Continui ad aiutarmi a cercare di fare del mio meglio. Solo a leggerla, mi ritorna il coraggio. / Grazie.

(Lettera di Jean Vigo a Jean Painlevé, 7 ottobre 1930)