Il restauro

Il restauro

Il restauro digitale è stato eseguito a partire dal negativo camera originale e scansionato alla risoluzione di 4K. Per riportare in vita lo splendore originale del film, la correzione digitale del colore è stata effettuata con cura particolare usando come riferimento una copia d’epoca. In questa fase è stato fondamentale il contributo di Francesco Rosi. Il suono originale è stato sottoposto a restauro digitale usando la colonna ottica 35mm originale. Alcune parti erano gravemente afflitte da sindrome dell’aceto: per queste sezioni è stata usata anche una copia positiva. Il restauro è stato completato nel maggio del 2013.

 

Restaurato da Fondazione Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, in associazione con The Film Foundation. Con il contributo di Hollywood Foreign Press Association e The Film Foundation. Un ringraziamento speciale a Francesco Rosi e a Cristaldi Film.