Prima e dopo l'arcobaleno. La tragica vita di Judy Garland

Prima e dopo l'arcobaleno. La tragica vita di Judy Garland

Judy Garland, vero nome Frances Ethel Gumm, nasce il 10 giugno 1922 a Grand Rapids, Minnesota, da una famiglia di artisti di vaudeville di origine ebraica che si trasferiscono ben presto in California. Con le due sorelle maggiori forma un trio canoro attivo dalla fine del decennio, anche in alcuni short sonori. Cambiano nome in Garland Sisters nel 1934. L'anno dopo Judy viene scritturata dalla MGM, che la mette a recitare a fianco a Mickey Rooney nella serie dedicata ad Andy Hardy. Pare risalgano a quell'epoca l'inizio dell'uso di droghe da parte dell'attrice.
Nel 1938, i produttori Arthur Freed e Mervyn LeRoy la propongono per il ruolo di Dorothy al padrone della MGM, Louis B. Mayer, ma lui accetta solo dopo non essere riuscito ad ottenere la disponibilità di Shirley Temple e di Deanna Durbin. Le riprese durarono dall'ottobre 1938 al marzo 1939, e il film, pur ricevendo critiche enormemente favorevoli e due premi Oscar, ebbe un successo limitato a causa della mancata risposta del pubblico infantile. Diventò un successo solo nelle riedizioni successive.
Dall'anno successivo la Garland cominciò a interpretare ruoli 'adulti' e si confermò come una delle dive di maggior richiamo della MGM, a partire da in For Me and My Gal (1942).
A 18 anni si fidanza con il musicista David Rose, che sposerà nel 1941 per separarsene un anno e mezzo dopo. Ha poi una relazione con il regista Vincente Minnelli sul set di Meet Me in St. Louis (1944) e lo sposa nel 1945. A marzo dell'anno dopo nasce la figlia Liza. Il film, in cui cantava tra l'altro Have Yourself a Merry Little Christmas, è uno dei successi del decennio, e il marito la dirigerà ancora in The Clock (1945), e poi in Il pirata (1947), che è invece un insuccesso. Sul set di questo film la Garland ha un grave esaurimento nervoso e viene ricoverata in clinica. Tornerà al successo con il successivo Ti amavo senza saperlo (1948) di Charles Walters; ma è ormai cominciata la sua lunga crisi personale, segnata dal consumo di droghe e di alcol, con periodici ricoveri e cure dimagranti, che culminerà con due tentativi di suicidio e la rottura del contratto con la MGM. Spesso è costretta ad abbandonare le riprese senza riuscire a ultimarle: sul set di I Barkleys di Broadway (1949) di Busby Berkeley viene sostituita da Ginger Rogers, nella versione cinematografica di Anna prendi il fucile (1950) da Betty Hutton, in Sua Altezza si sposa (1951) da Jane Powell. Nel 1951 divorzia da Minnelli e l'anno dopo sposa Sid Luft: dal matrimonio nasceranno Lorna Luft, futura attrice e cantante, e Joey Luft.
Negli anni Cinquanta, la sua fama è mantenuta grazie alle apparizioni televisive e ai tour di concerti. Ma in quel periodo c'è anche il suo ultimo, grande ruolo da protagonista. È nata una stella (1954) di George Cukor, enorme successo di critica ma con un riscontro di pubblico inferiore alle aspettative. Data per favorita agli Oscar, la statuetta andrà a sorpresa a Grace Kelly per La ragazza di campagna. I ruoli più importanti tra i successivi sono quelli di Vincitori e vinti (1961) di Stanley Kramer, che le fruttò la nomination all'Oscar come non protagonista, e la sua ultima apparizione in Ombre sul palcoscenico (1963) di Ronald Neame.
Per tutto il decennio continuano tuttavia i trionfi televisivi e i concerti dal vivo, tra i quali la memorabile esibizione alla Carnegie Hall il 23 aprile 1961. Il doppio album dal vivo Judy at Carnegie Hall, enorme successo di vendite, vincerà 4 Grammy. Negli anni Sessanta conduce per la CBS una serie di special tv, dapprima con grande successo, ma nel 1964 le viene affidato uno spettacolo settimanale, presto cancellato. La Garland torna allora a un'intensa attività sulle scene.
Nel 1967, è nel cast del film La valle delle bambole ma viene licenziata ancora una volta durante le riprese. Fa il suo ultimo memorabile concerto (27 date) nel luglio del '69 a New York. L'ultima esibizione, con una salute ormai deteriorata, sarà a Copenaghen nel marzo del 1969.
Nel frattempo aveva divorziato nel 1963 e sposato il tour promoter Mark Herron nel 1965, per separarsi dopo sei mesi e sposare Mickey Deans, manager di nightclub.
A Londra, il 22 giugno del 1969, l'ultimo marito trova la Garland morta nella propria stanza, per overdose accidentale di barbiturici. Aveva 47 anni. Ventimila persone resero omaggio alla salma a New York pochi giorni dopo.