Alain Resnais

Alain Resnais

Nato il 3 giugno 1922 a Vannes, Alain Resnais si è nutrino sin da giovane di letteratura, di teatro, di cinema e di fumetti.

Stabilitosi a Parigi all'inzio della seconda guerra mondiale, viene ammesso all'IDHEC nel 1943 e si specializza in montaggio. Comincia la sua carriera nel cinema documentario con dei cortometraggi subito acclamati dalla critica: Van Gogh (1948 – Premio come Miglior Documentario Artistico a Venezia, Oscar a Hollywood), Guernica (1950) poi Nuit et Brouillard (1955), sconvolgente evocazione dei campi di concentramento.

Dopo il suo primo lungometraggio Hiroshima mon amour (1959 – Premio della Critica Internazionale a Cannes), di cui la sceneggiatura di Marguerite Duras è nominata agli Oscar, realizza L'anno scorso a Marienbad (L'Année dernière à Marienbad, 1961 – Leone d'oro a Venezia) con la collaborazione di un altro brillante romanziere, Alain Robbe-Grillet. Questi due film gli valgono una fama mondiale che perpetuano Muriel, il tempo di un ritorno (Muriel, 1963), La guerra è finita (La Guerre est finie (1966 – Premio come Miglior Film Straniero a New York), Je t'aime je t'aime (Id., 1968), Stavisky il grande truffatore (Stavisky, 1974), Providence (1976 premiato con sette César, tra cui quello per il Miglior Film), Mon oncle d'Amérique (Id., 1980), La vita è un romanzo (La Vie est un roman, 1983), L'Amour à mort (1984), Mélo (Id., 1986), Voglio tornare a casa (I Want to go home (1989), Smoking/No Smoking (Id., 1993), Parole, parole, parole (On connaît la chanson, 1997), Pas sur la bouche (inedito in Italia, 2003), Cuori (Coeurs, 2006), Gli amori folli (Les Herbes folles, 2009), Vous n'avez encore rien vu (inedito in Italia, 2012) e Aimer, boire et chanter (inedito in Italia, 2014).

Per l'intera sua opera, Alain Resnais è stato onorato da grandi festival internazionali: Orso d'argento per la sua carriera al servizio della settima arte – 1986 Gran Premio Cinema S.A.C.D. - Festival di Berlino 1998, Premio eccezionale della Giuria per la sua carriera e il suo contributo alla storia del cinema – Festival di Cannes 2009. È morto a Parigi il 1° marzo 2014.