L'uomo che verrà
Italia/2009) di Giorgio Diritti
Regia e soggetto: Giorgio Diritti. Sceneggiatura: Giorgio Diritti, Giovanni Galavotti, Tania Pedroni. Fotografia: Roberto Cimatti. Montaggio: Giorgio Diritti. Paolo Marzoni. Scenografia: Giancarlo Basili. Costumi: Lia Francesca Morandini. Musica: Marco Biscarini, Daniele Furlati. Interpreti e personaggi: Maya Sansa (Lena), Alba Rohrwacher (Beniamina), Claudio Casadio (Armando), Greta Zuccheri Montanari (Martina), Stefano Bicocchi (il Signor Bugamelli), Eleonora Mazzoni (la Signora Bugamelli), Orfeo Orlando (il mercante), Diego Pagotto (Pepe), Bernardo Bolognesi (il partigiano Gianni). Produzione: Simone Bachini, Giorgio Diritti per Aranciafilm / Rai Cinema. Durata: 117'
Lo storico eccidio nazi-fascista di Marzabotto visto attraverso gli occhi di una bambina che attende la nascita del fratellino, mentre le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, a seguito dei quali oltre 770 persone, per lo più bambini, donne e anziani, vengono trucidati.
Co-prodotto dalla Cineteca di Bologna, il film ha vinto otto David di Donatello e tre Nastri d'Argento.
Vuol essere un film sulla guerra vista dal basso, dalla parte di chi la subisce e si trova suo malgrado coinvolto nei grandi eventi della storia che sembrano dimenticare le vite degli uomini. L'evolversi dei racconti è l'evolversi di quei tempi, dove la grande 'Storia', quella che troviamo nei libri e negli studi accademici, entra nelle case, sui sagrati, nelle chiese, ed uccide.
(Giorgio Diritti)